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venerdì 1 gennaio 2010

Rick Warren sbarca in Europa


Pubblichiamo qui di seguito l'articolo di Paolo Jugovac, originariamente scritto per il quotidiano "Il Foglio" e successivamente pubblicato sul sito www.evangelici.net :
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Il grande pubblico ha scoperto Rick Warren il 20 gennaio scorso, quando davanti a Capitol Hill ha innalzato la tradizionale preghiera di benedizione per l'insediamento di Barack Obama: la paciosa e rassicurante sagoma del pastore che trent'anni fa ha fondato in California la Saddleback Church di Lake Forest rappresenta un cambiamento di forma e di sostanza che non è sfuggito agli esperti. Non si poteva non notare che quel ruolo - significativo, nell'economia dei simboli religiosi statunitensi - era stato ricoperto per decenni e pressoché senza interruzioni da Billy Graham, "il pastore dei presidenti", maieuta tra l'altro della conversione di quel George Bush jr che ha reso la fede alla Casa Bianca un fatto pubblico e conclamato. Se Billy Graham ha rappresentato (e, per molti versi, rappresenta ancora) l'America cristiana più letteralista, Rick Warren è il nome nuovo che può rappresentare il cambiamento nella continuità, un cristianesimo che si mantiene tradizionale sui valori non negoziabili ma non è insensibile alla riflessione sui temi più attuali. In comune Graham e Warren hanno la cosiddetta "passione per le anime", l'appello all'impegno personale in fatto di fede. Se però Graham attraversava il mondo con le sue crociate, predicando negli stadi e sperimentando i primi esempi di dirette planetarie via satellite, Warren punta su un approccio più rispettoso della diversità locale. Lo si è verificato nel suo recente viaggio europeo che lo ha visto spaziare da Parigi a Vienna per due incontri con pastori e responsabili di chiese del Vecchio Continente. Nelle due tappe del suo tour europeo Warren ha sottolineato questa sfida, che si sostanzia nel suo "Purpose & peace plan": un progetto di formazione basato sui principi già enunciati nel 1985 nel suo best seller "The purpose driven church" ("La chiesa condotta da propositi", pubblicata in italiano da Publielim) che viene già sperimentato in Ruanda con il benestare del presidente Paul Kagame e che, stando a Saddleback Church, sta dando eccellenti risultati. «Nei miei primi trent'anni di servizio - ha spiegato Warren - mi sono impegnato nel costruire una chiesa più matura spiritualmente; nei prossimi trenta voglio aiutare i giovani pastori di tutto il mondo ad essere più efficaci e a commettere meno errori». E la cifra di Warren sta proprio in questo passaggio: dalla predicazione di fronte a milioni di persone all'impegno di formazione delle chiese che, poi, dovranno raggiungere quelle persone con modalità e metodi mirati in base alle esigenze locali. In questo modo Warren fa strame dei colonialismi e del senso di superiorità di una certa tradizione missionaria anglosassone, e - almeno nelle intenzioni - segna un nuovo capitolo nella diffusione del vangelo. In tutto le due date europee hanno raccolto attorno a Warren oltre ottocento pastori, comprese rappresentanze provenienti da Polonia e Romania. Pochi gli italiani presenti ai due appuntamenti, anche se una trentina di chiese locali si stanno organizzando attorno a un blog (pditalia.blogspot.com) per confrontare le esperienze e scambiarsi idee su come applicare il piano nel contesto italiano. Resta il fatto che dalle nostre parti la proposta di Warren fatica a trovare spazio. Potrebbe succedere, spiegano i referenti locali di Saddleback Church, perché «l'Italia è differente da qualsiasi altra nazione al mondo, e anche i migliori piani debbono essere attentamente adattati per poter essere efficaci». Oppure potrebbe trattarsi della tendenza italiana a rimanere affascinata da spettacoli, grandi numeri e figure carismatiche, mantenendo una certa indifferenza verso le soluzioni meno radicali. Forse, insomma, siamo rimasti ai tempi delle crociate: se così fosse, Warren dovrà aspettare. Paolo Jugovac: Il Foglio data: 3/12/2009

mercoledì 25 novembre 2009

Pastori "radicali" per la Gloria Globale di Dio




Rick Warren ha da poco concluso la serie di visite che lo hanno portato dapprima in Africa e in seguito in Europa per incontrare pastori e responsabili delle chiese locali come pure leader di varie denominazioni nazionali, impegnati nel PEACE Plan.

La prima parte del viaggio è stata dedicata al continente africano, dove il PEACE Plan ha preso origine: lì Rick, oltre ad incontrare Tony Blair ed il presidente del Ruanda Kagame per illustrare gli sviluppi del piano, ha tra le altre cose avuto un ritiro assieme a 65 leader di denominazioni evangeliche coinvolte nel piano: “E' stato un incontro commovente, costellato di storie che parlano di crescita e di sacrifici - ha detto.- Una delle mille storie che ho ascoltato: una chiesa sfiduciata di cento membri ha applicato la campagna '40 Giorni con Propositi' per tre volte consecutive durante l'anno. Al termine del loro impegno 304 nuovi credenti sono stati battezzati, e 700 piccoli gruppi ora si riuniscono presso le famiglie connesse alla chiesa!


E' stata quindi la volta dell'Europa, dove il PEACE Plan è divenuto il “Purpose & PEACE Plan”, in accordo con le differenti esigenze rispetto al continente africano. L'enfasi del piano europeo è sul “vuoto spirituale” del continente dove si è sviluppata in origine la scintilla che ha condotto allo sviluppo della Chiesa ed in seguito alla Riforma Protestante.


Warren è stato a Bruxelles, a Parigi ed a Vienna, dove ha parlato di come costruire un ministero di chiesa nelle orme di Cristo. La tappa parigina di Warren ha visto oltre 300 pastori e responsabili presenti all'incontro, mentre a Vienna si è di gran lunga superato i 500 partecipanti, con la presenza tra l'altro di delegazioni provenienti dalla Germania, dalla Polonia e dalla Romania.


Nei miei primi trenta anni di servizio mi sono impegnato nel costruire una chiesa più matura spiritualmente; nei prossimi trenta voglio aiutare i giovani pastori di tutto il mondo ad essere più efficaci e a commettere meno errori” ha detto introducendo il tema dell'annuale Conferenza che si terrà a Saddleback nel Febbraio 2010 dal 9 al 12.


Radicalis, questo il titolo, volutamente provocatorio, della conferenza , parlerà proprio di credenti "radicali": “Amo i pastori 'radicali – dice Warren - nel senso originario della parola, ovvero 'dalle radici'; pastori che tornino alle radici degli scopi che Dio ha stabilito per il loro ministero, ispirati a servire Dio nella comunità locale come pure nel mondo, per essere una forza trainante per Dio nel mondo d'oggi. Il tempo dello 'status quo' è terminato. Ciò di cui il mondo ha bisogno sono credenti radicali che siano impegnati a guadagnare ancora un'altra anima a Gesù, ad uscire dal proprio angolo per la gloria di Gesù, e per la gloria globale di Dio nel Mondo.”

martedì 10 novembre 2009

Un incontro con Rick

Soltanto un anno fa erano solo otto i pastori presenti all'inizio del Purpose & PEACE Plan a Parigi: ora oltre 140 Pastori e leader di chiese in tredici nazioni d' Europa ne fanno parte. A tutt'oggi oltre trenta Paesi Europei hanno dichiarato di essere interessati a collaborare per l'inizio del piano triennale "Purpose & PEACE" come già accaduto in Francia. Il 2010 vedrà alcuni Paesi come la Danimarca, la Svizzera, la Polonia, l'Ungheria, il Regno Unito ed anche nella nostra Nazione, iniziare piani triennali come già accaduto in Francia.

Cosa significa tutto ciò? Sta forse Saddleback tentando una “colonizzazione” dell'Europa tramite questo Movimento? La risposta è semplice: no. Rick ed i suoi collaboratori sanno bene che non la "replica" di un piano, per quanto meticolosamente studiato, ma l'applicazione dei Comandamenti di Gesù, dei Propositi eterni di Dio nel posto, nel tempo, nella cultura e nella società dove le chiese locali vivono può fare la defferenza, anche nel Vecchio Continente.

Nella Chiesa di Saddleback c'è un sempre maggior interesse per il movimento che si sta sviluppando in Europa, tanto che dal mese di ottobre è stato definito un "Gruppo Europa" che si incontrerà mensilmente per valutare le necessità e gli sviluppi dell'opera nel nostro Continente. Nel 2010 è previsto che 8 team visiteranno 15 Paesi Europei; l'intento è quello di supportare le chiese locali con strumenti, incoraggiamenti e preghiera.

A seguito di questo interesse esponenziale, Rick Warren ha deciso, per la prima volta dall'inizio del piano Purpose & PEACE, di incontrare e consolidare il rapporto con coloro che si stanno adoperando nel nostro Continente: questi i dettagli dei due incontri:

Tema: "Costruire un ministero nelle orme di Cristo"

PARIGI

Mercoledì 18 Novembre ore 10:30 - 15:00

Luogo: Eglise Evangélique Paris Bastille

44, rue de la Roquette - 75011 Paris, France

Metro Bastille (Linee 1,5 e 8)

Per questo appuntamento è necessario registrarsi al seguente indirizzo: http://www.motiveparlessentiel.org/

La registrazione và esibita all'ingresso

VIENNA

Giovedì 19 Novembre ore 18 :00– 22 :00

Luogo : Vienna Christian Centre

Baumgasse 72, 1030 Vienna, Austria.

Telefono (0043) 01/796 91 76

http://www.viennachristiancenter.at/

giovedì 5 novembre 2009

Rick Warren in Europa per due appuntamenti

Nella Chiesa di Saddleback c'è un sempre maggior interesse per l'Europa, tanto che da questo mese è stato definito un "Gruppo Europa" che si incontrerà mensilmente per valutare le necessità e gli sviluppi dell'opera nel nostro Continente. Nel 2010 è previsto che 8 team visiteranno 15 Paesi Europei. Tutto ciò avviene sulla scorta del fatto che ben 30 Paesi (tra i quali anche l'Italia) hanno dichiarato di essere interessati a collaborare per l'inizio del piano triennale "Purpose & PEACE" come già accaduto in Francia.

A seguito di questo interesse esponenziale nel piano, Rick Warren ha deciso di fissare due date in Europa per poter parlare a quanti più pastori e responsabili interessati nel piano. Gli incontri saranno i seguenti:

  • il 18 Novembre 2009 a Parigi, dalle 10,00 alle 15,00
  • il 19 Novembre 2009 a Vienna dalle 18,00 alle 22,00

Agli incontri sono invitati TUTTI coloro che sono interessati; non ci sono o limiti al numero delle persone che possono partecipare (almeno al momento).

Incoraggiamo chi è interessato al PEACE Plan Italia a partecipare a questo evento estremamente importante e che porterà di sicuro frutto per il nostro Continente.

Contattateci per maggiori informazioni.

sabato 17 ottobre 2009

Seminario Peace: «A Healthy Church»: Parigi, 24 -25 Settembre 2009

Per coloro che comprendo l'inglese o il francese, abbiamo messo a disposizione il files audio del seminario tenutosi a Parigi il dal 23 al 25 Settembre.

Troverete i collegamenti nella colonna di destra; putroppo l'audio non è dei migliori, ma ancora udibile.

Buon ascolto.

domenica 13 settembre 2009

Incontro PEACE Plan Italia al Lido di Ostia

Il giorno 12 settembre 2009 si è svolto, nei locali della Chiesa Evangelica di Via Costanzo Casana 249 a Lido di Ostia, un incontro riguardante progetto PEACE Italia.

Alla presenza di quindici tra pastori, anziani e responsabili di varie chiese locali e organizzazioni evangeliche, il pastore Abraham Meulenber, responsabile per l'Europa del piano PEACE, ha illustrato i fondamenti biblici dell'impegno di Saddeleback verso le nazioni del mondo e come sia possibile iniziare un Piano PEACE anche nel nostro Paese.

All'incontro hanno partecipato anche il pastore Buddy Owens, responsabile per il discepolato a Saddleback ed Andrew, sempre da Saddleback, coinvolto con il piano per la prevenzione dell'AIDS a livello globale.

E' stato un incontro altamente proficuo, dove sono state gettate solide basi per l'inizio di un piano triennale nel prossimo futuro, e ciascuno dei partecipanti ha lasciato l'incontro con l'auspicio di continuare nella connessione reciproca per rendere questo progetto realtà nel più breve tempo possibile.


Cliccando sui titoli qui sotto riportati potrete ascoltare l'audio delle due sessioni.